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«Nonostante le nostre richieste, ad oggi non vi sono elementi che ci possano portare a modificare la valutazione che abbiamo espresso in merito alle modalità con cui la Regione Lombardia ha attuato il Piano Nazionale per la Non Autosufficienza.

A fronte di questa situazione siamo costretti a scendere in piazza»: lo dicono dalla Federazione lombarda LEDHA e dalla FAND Lombardia, che insieme ad altre diciotto Associazioni regionali, hanno convocato una manifestazione per il 16 aprile a Milano, davanti alla sede della Regione Lombardia.

A conti fatti, la provincia di Lecco dona a Telethon e dunque alla ricerca contro le malattie rare qualcosa come mille euro al giorno.

Nel 2023, infatti, la 32^ maratona promossa dal coordinamento guidato da Renato Milani, ha permesso di raccogliere ben 365.800 euro, superando per l'ennesima volta il risultato, già strabiliante per una realtà territorialmente piccola come la nostra, ottenuto l'anno precedente, quando il contatore si era fermato a 333.900 euro. Un nuovo record, insomma.

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32 anni di raccolta fondi, 32 anni che si porta il nome di Telethon in tutta la provincia di Lecco, in un impegno continuo che vede coinvolte decine di amministrazioni comunali e associazioni. E ancora una volta saranno ben 90 i paesi, compresi quelli bergamaschi confinanti, che prenderanno parte all'ormai tradizionale Maratona benefica, che in questo 2023 è partita a fine ottobre e si concluderà il 28 dicembre: praticamente 60 giorni di eventi, con più di 70 appuntamenti da realizzarsi in tutto il territorio, approfittando anche del periodo pre natalizio.

Sei alla ricerca di un'esperienza stimolante ma allo stesso tempo formativa? Hai tra 18 e i 28 anni?

Noi della UILDM di Lecco siamo alla ricerca di un ragazzo/a che abbia voglia di conoscere e far compagnia ai nostri ragazzi ( con disabilità fisica ma non cognitiva) con l’obiettivo di fare nuove amicizie e di arricchire il tempo trascorso insieme.

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Presso la scuola lecchese incontri e raccolta fondi per la ricerca medica

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Felice come padre e orgoglioso come presidente della sezione lecchese della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).

Gerolamo Fontana, una vera istituzione in provincia e anche oltre, non poteva sperare di meglio per l'esito dell'operazione di Nicolò al san Leopoldo Mandic.

 Ma le “mani” a cui si era rivolto erano sicure e, dunque, era solo questione di attendere l'esito dell'operazione per potersi complimentare e ribadire ancora una volta l'importanza della struttura e del servizio che svolge per il territorio.

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Il suo cuore era sempre più in affanno e per uno come lui che della vita cerca di afferrare ogni istante, quella condizione stava diventando sempre più limitante oltre che rischiosa.

 

E poi c'era una bimba bellissima, la sua nipotina Victoria, di cui si è tatuato il nome proprio accanto all'ago infilato nel braccio che gli sta dando non poco fastidio, da accompagnare ancora per tanti, tantissimi anni e di cui lui è lo zio del cuore.

 

Fondazione Telethon produrrà un farmaco.

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